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Il miglior momento per fare yoga

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Indice dei Contenuti

Qual è il miglior momento per fare yoga?
Quante volte dovrei praticare durante la settimana?

Sono queste alcune delle domande più frequenti che i miei studenti mi fanno soprattutto all’inizio del loro percorso.

Oggi parleremo proprio di questo: proveremo a chiarire dubbi e a sfatare alcuni miti, ma teniamo sempre a mente che non esiste una regola che vale per tutti: la vera risposta, infatti, la troveremo sempre e soltanto dentro di noi.

Iniziamo?

Primo mito: praticare per ore e ore tutti i giorni

Spesso e volentieri molte persone non iniziano nemmeno a fare yoga perché pensano sia necessario dedicare tantissimo tempo a questa disciplina, ad esempio 2 ore al giorno, tutti i giorni.

In realtà, non è assolutamente vero!

Lo yoga è una disciplina stupenda proprio perché ti permette di partire là dove sei, con le disponibilità che hai.

Non hai bisogno di fare salti mortali, ma piuttosto di trovare il tuo equilibrio.
Anche solo 5-10 minuti di saluti al sole al mattino possono farti partire con il piede giusto, regalandoti tanti benefici.

A questa piccola pratica poi, puoi sempre aggiungere 2-3 pratiche complete da 45, 60 o 90 minuti, per 2-3 volte alla settimana.

In questo modo puoi darti l’opportunità di sperimentare:

  • nelle sessioni lunghe, i molteplici aspetti di questa disciplina (che include asana, pranayama, meditazione)
  • nelle sessioni brevi, i benefici di una pratica costante (di questo ne parlerò in maniera approfondita verso la fine dell’articolo).

Secondo mito: praticare esclusivamente al mattino

Troviamo credenze limitanti anche per quanto riguarda l’orario della propria pratica.

Quando mi capita di parlare con persone interessate a praticare yoga, mi sento spesso dire: “Ma io non sono una persona mattiniera!”.

Non metto in dubbio il fatto che per iniziare al meglio la giornata e sentirsi bene con se stessi e il proprio corpo, la pratica del mattino sia il momento migliore…

Ma non vorrei che qualcuno si precludesse l’opportunità di praticare yoga soltanto perché non trova il tempo (o la voglia) di srotolare il tappetino nella prima parte della giornata.

Qualsiasi momento in realtà va bene, purché sia lontano dai pasti. Fare yoga a pancia piena, infatti, potrebbe non essere proprio l'”ideale” 🙂

Se hai una pausa pranzo lunga, ad esempio, puoi approfittarne per praticare yoga prima di andare a mangiare.

Oppure, se ti ritrovi a correre tutto il giorno e non hai nessun modo per fermarti, forse il momento migliore per te potrebbe essere la sera!

Non c’è niente di più bello che fare yoga dopo una giornata stancante e stressante di lavoro, oppure dopo un lungo viaggio.

Fare yoga di sera ti aiuta infatti a:

  • rilassarti a livello fisico, grazie alla distensione di tutti quei muscoli spesso contratti a causa dello stress o di una postura sbagliata mantenuta durante il giorno;
  • rilassarti a livello mentale, grazie alla concentrazione sul momento presente, tralasciando ogni pensiero o preoccupazione relativa al passato o al futuro;
  • migliorare la qualità del tuo sonno, permettendoti di svegliarti il mattino successivo con più entusiasmo ed energia!

Ora che hai scoperto due falsi miti riguardo il quanto/quando praticare yoga, è giunto il momento di condividere un consiglio importante…

Trasformare lo yoga in una routine

Praticando yoga forse ti sarai già accorto di alcuni benefici immediati, ma ora lascia che ti dica una cosa:
i benefici a lungo termine, quelli più importanti, arrivano soltanto con una pratica costante.

E quando parliamo di “pratica costante”, parliamo di routine.

Per quale motivo dico questo?

Perché ogni giorno siamo persone diverse, ci facciamo influenzare e plasmare dal nostro ambiente circostante e siamo in continua fluttuazione con i nostri pensieri. È facile perdersi, soprattutto nelle vite frenetiche in cui siamo soliti immergerci.

Di conseguenza, è fondamentale avere uno strumento che ci aiuti a tornare sempre al nostro centro…

Una pratica che ci faccia riconnettere alla consapevolezza profonda di chi siamo veramente, alla nostra forza, al di là di tutte le sfide quotidiane che possiamo trovare davanti al nostro cammino.

Per trasformare lo yoga in una pratica di routine quotidiana la motivazione è importantissima, ma a volte soltanto quella non basta.

Ci vuole disciplina, perché è facile cadere nella procrastinazione o nell’iperattività, facendo di conseguenza fatica a trovare il tempo per praticare.

In sintesi: l’impegno è un ingrediente fondamentale, come in tutte le attività, ma questo vale soprattutto all’inizio. 🙂

Dopo le prime settimane di pratica, infatti, ho notato che tanti studenti trovano sempre più facile e naturale auto-motivarsi e ricavare sempre un po’ di tempo per la loro pratica di yoga quotidiana.

Conclusione

Per praticare yoga, non esiste una regola che vale per tutti.

  • Sentiti libero di personalizzare la tua pratica in base ai tuoi bisogni e alle tue esigenze. Puoi provare a praticare al mattino se ti piace, oppure in un qualsiasi altro momento della giornata che reputi opportuno.
  • Alterna pratiche più brevi a pratiche un po’ più lunghe e scegli tu il momento opportuno per fare l’una o l’altra.
  • Datti l’opportunità di sperimentare, di capire la modalità più giusta e sostenibile per te in questo momento.

Ultimo, ma non meno importante: cerca di fare poco, ma tutti i giorni.

Questa è l’unica regola che mi sento di consigliarti. Dai la precedenza alla costanza, anziché alla durata. Ricorda che i benefici di una pratica breve ma costante sono ben più importanti e impattanti di una pratica lunga ma fatta saltuariamente.

Vedrai che anche soltanto con pochi minuti al giorno, potrai stupirti di come lo yoga influirà positivamente su tutti gli aspetti della tua vita.

Prima di salutarti, voglio lasciarti un piccolo esercizio per allenare la tua forza di volontà e rendere così la tua pratica di yoga una routine in modo semplice e graduale.

Da domani, metti la sveglia 5 minuti prima del solito e dedica questo piccolo momento alla tua pratica di yoga, tutti i giorni per una settimana.

A partire dalla settimana successiva, aggiungi sempre più minuti e, se riesci, applica la stessa tecnica anche alla sera.

Sono certa che in meno di un mese sarai in grado di praticare yoga molto più spesso di quanto avresti mai potuto immaginare!

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