Oggi vediamo insieme il sesto: Anja Chakra, chiamato anche il chakra del terzo occhio, un chakra che quando è equilibrato ci permette di sviluppare al massimo la nostra intuizione.
Immergiamoci dunque in questo nuovo viaggio alla scoperta dei Chakra.
Cosa è Ajna Chakra?
In lingua sanscrita Ajna significa letteralmente “percepire”. Ajna chakra è il sesto chakra e viene anche chiamato il chakra del terzo occhio.
Questa denominazione deriva dal fatto che esso si trova al centro della fronte, esattamente tra le sopracciglia ed è la sede dell’intuizione e della vista al di là delle apparenze e al di là anche della stessa realtà.
È collegato agli occhi ma anche alla fronte, alle tempie, al cervello e al midollo spinale. In questo chakra si collegano tutti gli opposti e tutte le dualità, come il maschile e il femminile, la ragione e l’intuizione, la forma e la sostanza, il corpo e la mente, il buono e il cattivo.
E il terzo occhio vede quello che esiste oltre a questi concetti, dissolvendo le dualità per arrivare a scorgere la vera realtà.
Questa posizione gli permette di controllare gli organi che si trovano in quella parte del nostro corpo come gli occhi, il sistema nervoso, quello ormonale e l’ipofisi.
Le caratteristiche di Ajna Chakra
Dopo aver approfondito il significato di questo chakra, ora ti do una lista che riassume tutte le sue caratteristiche più importanti:
- Posizione: Tra le sopracciglia
- Colore: Viola
- Senso: Sesto senso
- Funzione: Intuizione, immaginazione
- Elemento: Luce
- Pietre: Ametista, zaffiro, opale
- Mantra: Om
- Loto: 2 petali con al centro un triangolo con la punta verso il basso
- Nota: La
Perché è importante Anja Chakra
Mantenere l’Ajna chakra ben equilibrato porta numerosi benefici alla concentrazione, all’intuizione e all’immaginazione.
L’impatto favorevole di questo chakra ci permette di essere più consapevoli di ciò che ci accade attorno e allo stesso tempo ci aiuta a riconoscere noi stessi, allontanandoci da tentazioni e desideri momentanei.
Non ci lasciamo condizionare e questo ci permette di prendere decisioni o mettere in pratica idee solo e soltanto nostre, perché abbiamo la mente libera e innaffiata da energia positiva.
Se il flusso di energia che attraversa questo chakra è libero, infatti, entriamo in sintonia con il nostro Io superiore. Diveniamo intuitivi, consapevoli, concentrati e altamente percettivi. Siamo in grado di visualizzare i pensieri e le immagini, l’empatia si amplifica e possiamo riuscire capire cosa pensano le altre persone.
Vediamo il mondo per quello che è, nella sua energia e nella sua spiritualità, con saggezza e senza pregiudizi. Riusciamo a comprendere l’essenza di ciò che ci circonda, scorgendo oltre a quello che guardiamo fisicamente con gli occhi.
Quando Ajna è squilibrato, diventiamo egoisti, cinici, materialisti, freddi e calcolatori. Ci fidiamo solo di quello che vediamo con gli occhi e non riusciamo a percepire più quello che esiste oltre.
Non riusciamo più a sognare né a progettare il nostro futuro, diventiamo insensibili e distaccati, senza capacità di rimanere concentrati a lungo su qualcosa. L’ottimismo e i sogni si trasformano in pessimismo cronico e si può anche arrivare fino al punto di smettere di sognare.
A livello fisico sarà la testa ad essere colpita: mal di testa, emicrania, stanchezza, insonnia, nevrosi, dolori agli occhi e perfino cecità.
È importante quindi che anche il sesto chakra sia sempre equilibrato per mantenere la serenità interiore e un rapporto stabile con gli altri.
Come riequilibrare Ajna Chakra
Per riequilibrare il chakra del terzo occhio, la meditazione è molto importante. Attraverso la meditazione possiamo infatti metterci in comunicazione con noi stessi e con l’energia che è intorno a noi. Anche la pratica dello yoga ti avvicina senza dubbio a questo obiettivo.
È importante anche praticare il pranayama per imparare a ottenere dei benefici dalla nostra respirazione. Per aprire il sesto chakra possiamo farlo ascoltando il mantra del sesto chakra, l’om.
Oltre allo yoga e alla meditazione, per riequilibrare il sesto chakra puoi svolgere delle attività che stimolino la creatività oppure immergerti nella natura, facendo attenzione ai piccoli dettagli della vita e contemplando le bellezze che ci sono intorno a noi ogni giorno, come un tramonto o un cielo stellato. Dettagli che rendono la nostra esistenza così bella, profonda e degna di essere vissuta.
Conclusioni
Abbiamo visto insieme tutte le caratteristiche principali di questo chakra, i suoi benefici e soprattutto gli esercizi che devono essere eseguiti per equilibrarlo nella giusta maniera. Coma hai potuto notare nessuno di questi è complicato, anzi.
Anche se è la prima volta che ti affacci al mondo dello yoga non avere alcun timore, scegli quello che ritieni l’esercizio più semplice e incomincia subito.
L’obiettivo è trasformare la meditazione in un vero e proprio stile di vita, non continuare a considerarla solo come una abitudine giornaliera.
Namastè.