Uno degli elementi più potenti per trasformare la pratica dello yoga in un’abitudine costante è la motivazione.
Ma come possiamo nutrirla e mantenerla viva nel tempo?
Nello yoga esiste uno strumento straordinario che agisce proprio come un carburante per la motivazione: il Sankalpa.
Questa parola sanscrita si traduce in “giusta intenzione” o “buona volontà” e racchiude il potere di guidarci verso i nostri obiettivi con chiarezza e determinazione.
Questo concetto trova le sue radici nei testi antichi dello yoga, come i Sutra di Patanjali, dove il Sankalpa è visto come un potente strumento per la trasformazione personale e spirituale.
Qui viene enfatizzata l’importanza della determinazione nel raggiungere i propri obiettivi spirituali, sottolineando che una pratica intenzionale porta a raggiungere la meta.
Swami Saraswati definisce il Sankalpa in modo chiaro così: “il suo effetto è di risvegliare la forza di volontà interiore unendo la consapevolezza cosciente con le forze inconsce che giacciono dormienti. Prende la forma di una frase espressa in modo chiaro e conciso, per determinare un cambiamento positivo nella propria vita.”
Che cos’è un Sankalpa
Quindi in cosa consiste praticamente?
Si tratta, appunto, di esprimere un’intenzione con lo scopo di trasformare la propria vita coinvolgendo nel cambiamento tutte le sfere che ci caratterizzano: corpo, mente, emozioni e spirito.
Quindi il Sankalpa non è semplicemente un obiettivo o un desiderio superficiale, ma una dichiarazione profonda e radicata nel presente che riflette il nostro vero sé e le aspirazioni più intime.
Questa intenzione diventa una guida che orienta le nostre azioni e pensieri, permettendoci di allinearci con il nostro Dharma, ovvero il nostro scopo di vita più autentico e manifestare il nostro potenziale più alto.
A differenza degli obiettivi “più comuni”, che spesso sono legati a desideri esterni e temporanei, il Sankalpa si basa su una profonda connessione con il nostro cuore e la nostra essenza, infatti ci invita a guardare oltre i desideri superficiali e a connetterci con i nostri bisogni più profondi e autentici.
Proprio per questo motivo, per esprimere un Sankalpa in modo efficace sono importanti introspezione e riflessione profonda.
Come esprimere un Salnkalpa
Il primo passo è dedicare del tempo all’ascolto interiore, praticando la consapevolezza per identificare i desideri più autentici e profondi del cuore.
Questo processo può essere facilitato dalla meditazione e dalla pratica del journaling che aiutano a chiarire cosa veramente desideriamo al di là delle influenze esterne e dei bisogni superficiali.
Una volta identificato il desiderio profondo, è fondamentale formulare il Sankalpa in termini positivi e presenti. Utilizzare parole semplici, naturalmente, aiuta a rendere l’intenzione più vivida e radicata nella mente.
Un’altra cosa importante per la formulazione di un Sankalpa è il momento.
Il momento ideale è quando la mente è più ricettiva e calma, come all’inizio o alla fine di una pratica di yoga, durante la meditazione o appena svegli al mattino: questi momenti sono particolarmente propizi perché la mente è meno distratta e più aperta a ricevere e integrare nuove intenzioni.
Una pratica particolarmente efficace è anche durante lo Yoga Nidra, una tecnica di rilassamento profondo che guida la mente in uno stato di consapevolezza tra il sonno e la veglia. In questo stato, il Sankalpa può essere radicato profondamente nel subconscio, aumentando la sua potenza e la sua capacità di manifestarsi nella vita quotidiana.
Come dicevamo all’inizio, il Sankalpa è strettamente legato alla motivazione, ovvero quella spinta interiore che ci guida a perseguire obiettivi significativi per noi stessi, indipendentemente dalle ricompense esterne.
Questa motivazione è fondamentale per raggiungere uno stato di “flow”, un’esperienza in cui siamo completamente immersi nell’attività che stiamo svolgendo, sperimentando un senso di completa soddisfazione e realizzazione.
A questo stato, sono associati anche una maggiore creatività e apprendimento, benessere psicologico, tutti aspetti che possono essere potenziati attraverso la pratica regolare del Sankalpa.
Conclusione
Mantenere viva la motivazione e superare gli ostacoli lungo il cammino può essere una sfida, ma il Sankalpa offre una guida costante che ci ricorda il nostro scopo e ci aiuta a rimanere focalizzati anche di fronte alle difficoltà.
Questo antico strumento yogico non solo ci connette con le nostre aspirazioni più profonde, ma ci dona anche la forza interiore per realizzarle.
Coltivare il Sankalpa è un atto di amore verso te stesso.
È un impegno a vivere autenticamente, ad ascoltare il tuo cuore e a seguire il tuo vero scopo.