Viviamo in una realtà nella quale la comunicazione gioca un ruolo fondamentale. Indipendentemente dal contesto, che sia la casa, il lavoro o la scuola, saper comunicare è molto importante.
Una buona capacità comunicativa permette a chiunque di esprimere al meglio le proprie idee, ma soprattutto di essere in grado di ascoltare quelle degli altri.
Trascorriamo la nostra quotidianità comunicando. E anche se la maggior parte delle volte utilizziamo le chat per farlo, alla fine lo strumento migliore che abbiamo a nostra disposizione è la nostra parola.
L’assenza di comunicazione, o una scarsa ed errata comunicazione, causa solamente un sacco di problemi. Pensa cosa può accadere al lavoro se non esprimi al meglio le tue idee, oppure se con il tuo partner non riesci a dire tutto quello che ti passa per la testa e finisci per tenerlo dentro.
Quando la comunicazione viene a mancare, molto probabilmente la causa è da ricercare nella chiusura del quinto chakra.
In questo articolo vedremo quindi insieme cosa è Vishuddha Chakra e come riequilibrarlo.
Cos’è Vishuddha Chakra?
Nella lingua sanscrita, Vishuddha significa puro. È collegato all’etere, ovvero il quinto elemento che è simbolo di purezza e vastità. Questo significato deriva dal fatto che l’energia all’interno di questo chakra si muove dal basso verso l’alto.
Questa energia permette al chakra di purificarsi e di prendere forma nelle due delle più importanti interazioni di ogni persona, ovvero la comunicazione e l’ascolto.
Vishuddha è il quinto chakra ed è anche chiamato il chakra della gola perché si trova proprio all’altezza di essa. Questa posizione gli permette di avere pieno controllo di organi importanti che si trovano in quella zona come la trachea, le corde vocali e il naso.
Le caratteristiche di Vishuddha Chakra
- Colore: Azzurro
- Posizione: Gola
- Funzione: comunicazione, ascolto
- Elemento: Etere
- Senso: Udito
- Pietre: Calcedonio e Sodalite
- Mantra: Ham
Perché è importante Vishuddha Chakra
Quando questo chakra è aperto riesci a esprimerti in modo chiaro e limpido, con tatto, senza offendere. La tua voce è calma e rilassata, sai ascoltare gli altri e riesci sempre ad esprimere quello che pensi chiaramente.
Migliorano così le nostre relazioni personali, permettendoci di essere molto più inclini alla comunicazione e alla partecipazione. Questa sicurezza che segue l’assenza di paura o timore, fa in modo che una volta presa la parola non ci preoccupiamo di cosa gli altri stiano pensando di noi.
Anche la nostra capacità di concentrazione è molto alta. Dal momento che siamo molto predisposti all’ascolto, anche l’apprendimento diventa veloce ed efficace.
Al contrario, lo squilibrio di questo chakra porta a non riuscire né a esprimersi bene né ad ascoltare gli altri. Siamo incapaci di dire di no, ci sentiamo estremamente timidi e impacciati e non riusciamo più a esprimere la nostra creatività, né attraverso le parole, né attraverso le discipline artistiche.
Tutto questo porta a una situazione di profondo disagio che a lungo andare potrà farci chiudere talmente tanto in noi stessi da non desiderare o addirittura aver paura di stare insieme ad altre persone. Non siamo sicuri di esprimerci al meglio e tendiamo a evitare il più possibile il contatto con gli altri, estraniandoci e isolandoci.
Possiamo anche diventare logorroici, senza ascoltare mai quello che ci dicono gli altri. Ciò che diciamo non è quello che pensiamo realmente. Ci sentiamo inoltre troppo sicuri di noi stessi e non accettiamo le critiche, nemmeno quando vengono dalle persone che amiamo.
Anche a livello fisico possiamo incorrere in problemi, primi tra tutti alla tiroide, ma anche alla respirazione e agli organi collegati. Appariranno malesseri come asma, bronchite, afte alla bocca, disturbi del linguaggio ma anche otiti e dolori alle orecchie.
Come equilibrare il quinto chakra
Quando il quinto chakra è disequilibrato, quello che dobbiamo riuscire a fare è tirare fuori la nostra creatività e imparare ad apprezzare il silenzio e l’ascolto.
Non importa se hai un blocco creativo. Cerca di combatterlo dipingendo, scrivendo, ballando oppure cantando, anche se il risultato non sarà dei migliori! L’importante è riuscire lasciarsi andare alle proprie emozioni.
Puoi praticare anche delle asana che vanno a influire sul collo e sulle spalle, come ad esempio Matsyasana, chiamata anche la posizione del pesce.
Ti consiglio inoltre di fare meditazione, concentrandoti profondamente sul tuo respiro, magari ascoltando il mantra del Vishuddha, l’HAM, che puoi ascoltare nel video qua sotto.
Ecco una serie di esercizi molto utili per riequilibrare il quinto Chakra.
Ujjayi Pranayama
Devi semplicemente concentrarti sulla tua gola. Per 5 o 10 minuti devi inspirare ed espirare in maniera profonda.
Cerca di contrarre la gola in maniera tale che il respiro somigli a quello di una persona che dorme. Una volta che riesci a produrre il suono porta la tua concentrazione su di esso e mantienila.
Jalandhara Bandha
Inizia questo esercizio espirando, successivamente metti le mani sulle ginocchia, porta il tuo corpo in avanti e con il mento premi sullo sterno.
Ciò che devi fare è mantenere questa posizione fino a quando ti senti comodo. Tutte le volte che senti la necessità di inalare, alza semplicemente la testa. Questo movimento aumento il flusso di sangue fresco.
Khechari Mudra
Khechari Mudra si esegue arrotolando la lingua all’indietro e fino a posizionarla sul palato molle.
Conclusioni
Abbiamo visto insieme come questo chakra incide in maniera importante nella nostra capacità comunicativa, ma anche negativamente sia sulla comunicazione che sui nostri organi, causando problemi fisici.
Se hai notato di avere alcuni problemi legati al quinto Chakra, prova a riequilibrarlo con gli esercizi che ti ho proposto.
Namastè.